ASSEMBLEA DEI DELEGATI F.I.D.A.C.

Verbale dell'Assemblea del 15 settembre 2012

Svoltosi nella sede dell' AIC presso Cinecittà

Presenze

Aiarse: Cinzia Chiara, Natalia Fago
Aiat-Sfx: Danilo Bollettini
Aic: Maurizio Gennaro, Paolo Rossato
Aitr: Silvia Falanga
Aits : Francesco Albertelli
Amc: Roberto Perpignani
Anacinetv: Mauro Mieli, Francesco Spina
Apai: Antonio Stefanucci, Federico Boldrini
Asc: Anna Lombardi, Livia Borgognoni, Luca Pierantoni, Cristiana Possenti, Elisabeth B. Ferrara Lidia Gioioso, Cinzia De Mauri, Gianfabio Pezzolla
Asnac: Stefano Cialoni, Claudio Zampetti
Emic: Alessandro Rossi, Stefano Tentellini
Assenti:
Antepac, Anagruc

A norma di Statuto non è consentita la delega, per cui la delega dell'ANAGRUC a Roberto Tentellini non è valida. Il numero legale risulta in ogni caso valido.

 

L'Assemblea inizia alle 10,10. Il Presidente prende la parola e invita a considerare i 'profili professionali' come punto da cui far ripartire la 'riqualificazione delle competenze'.
La Fidac dovrà assumere un ruolo realizzativo e di controllo divenendo ente garante sia sul piano scientifico che realizzativo del progetto proposto dalla Regione per una serie di corsi di formazione professionale del settore; si tratterà di coordinarsi con tutti i partner dell'iniziativa, che prevede, oltre la stessa Regione Lazio, il concorso armonico dell'Anica,  dei Sindacati e quindi, non ultima, la Fidac stessa.
Per arginare il degrado nel mondo delle professioni cinematografiche bisognerà lavorare a partire, per ogni aspetto, dal ripristino di un alto concetto di qualità, senza il quale non si potrà costruire nulla di sostanzialmente efficace.
Il lavoro che si chiede alle Associazioni di svolgere sarà suddiviso in vari punti tematici e realizzativi in base ai quali procedere suddividendo il lavoro in gruppi di lavoro.
Si è accennato ad una possibile collaborazione con il Festival del Cinema di Roma che potrà definirsi e attuarsi sulla base di idee da sviluppare in concordanza con il gruppo dirigente del Festival stesso.
La Federazione fino ad ora ha atteso il manifestarsi di alcune condizioni che ora sembrano essere in corso di determinazione e che spingono la Federazione stessa ad assumere, senza timidezze, un ruolo decisamente attivo nella dinamica delle progettualità comuni.
Bisogna quindi proporre un lavoro sistematico perché tali progettualità prendano forma di elaborati e proposte, sollecitando il concorso di tutti i soggetti attivi e qualificanti del settore. Così come si deve aiutare i politici a concepire 'leggi dette di sistema' che partano da elaborati strutturati in forma di 'progetti organici' capaci di favorire normative flessibili e funzionali in materia.
Segue dibattito sulle persone che dovranno assumere i diversi incarichi nella Fidac.
Prende la parola Silvia Falanga e chiarisce all'Assemblea che in base al nuovo statuto, per venire incontro alle esigenze di chi lavora nel cinema lo svolgimento degli incarichi non sarà fisso si potrà assumere un incarico anche per meno di due anni facendo in modo però di dare una continuazione al progetto a cui si sta lavorando .
Il Presidente chiede di valutare la nomina di Franco Ragusa (non presente per motivi di lavoro) come uno dei due vicepresidenti premettendo di averlo sentito e di averne in consenso.
Silvia Falanga ripropone la propria candidatura.
Il Presidente chiede alle Associazioni se ci sono altri nomi da affiancare a quelli di Ragusa e Falanga.
Stefano Tentellini prende la parola parlando della propria esperienza come amministratore si ritira ma è disponibile a aiutare chi lo sostituirà.
Andrea Moser si ritira dalla carica di tesoriere e consiglia che a sostituirlo venga chiamata una persona del mestiere competente come gli amministratori.
Segue dibattito da cui emerge la richiesta da parte di Maurizio Gennaro e Stefano Cialoni che ognuna delle associazioni faccia una verifica al proprio interno per trovare una persona disponibile per le varie cariche di amministrazione.
Segue ulteriore dibattito con vari interventi a cui partecipano, tra gli altri, Pezzolla, Lombardi, Cialoni, Gennaro su vari punti sull'apprendistato e la percentuale dello stesso nella troupe, sull'aggiornamento riqualificazione professionale, sul nuovo contratto, dell'introduzione nei contratti nazionali di una serie di profili.
Paolo Rossato interviene sottoponendo vari argomenti sia riguardo alla natura delle associazioni (culturali o di categoria), alla formazione permanente, apprendistato e certificazioni professionali nonché riqualificazione.
Stefanucci discute il problema della delocalizzazione e del perché si è andata sviluppando .
Il Presidente ribadisce che le Associazioni devono fare da motore  e chiede che in base a ciò di cui si è discusso in data odierna le stesse associazioni si riuniscano per parlare dei vari punti facendone scaturire progetti che si cercherà di realizzare riunendo le associazioni in tavoli di lavoro affinché possano lavorarci poi insieme.
Il Presidente chiede che si voti per i vicepresidenti.
Si distribuiscono le schede per le votazioni. Associazioni votanti n. 12.
Risultati: Franco Ragusa  voti  12, Silvia Falanga voti 11, Anna Lombardi voti 1.
Vengono eletti quali Vicepresidenti Franco Ragusa e Silvia Falanga.
Alle ore 12,43 viene dichiarata chiusa l'Assemblea e si rinvia a data da destinarsi.