VERBALE ASSEMBLEA DEI DELEGATI FIDAC DEL 15/12/2012
Alla presenza di:
M. Gennaro (Aic), F.Ragusa e D. Bollettini (Aiatsfx), A. Rossi (Emic), C. Lamoratta (Anagruc), R. Perpignani (Amc), S. Falanga (Aitr), A. Lombardi e G. Licheri (Asc), A. Moser e F. Albertelli (Aits), M. Raimondo e D. Bonora e N. Fago (Aiarse), M. Papini e M. Mieli (Anacinetv)


Si parte dalla situazione della segreteria: valutando la cassa di 13.231€ e considerando il costo mensile di un servizio di segreteria più le spese fisse di affitto e commercialista si deduce l’impossibilità di averlo in questo momento. Si delibera il termine del rapporto con Paola Bevino al 31 dicembre con un forfait da agosto fino ad oggi di 1000€ più ritenuta d’acconto. Prorogata la carica di Moser come Tesoriere, ma resta il problema della sua sostituzione da ovviare entro il prossimo Febbraio.
L’Asc porta all’attenzione dell’esecutivo la loro recente esperienza diretta con la Rai sul tema della delocalizzazione, riportando di un incontro recente con Gubitosi a seguito di una lettera ufficiale di denuncia. Dall’incontro è scaturita la necessità di raccogliere materiale e testimonianze inerenti alla delocalizzazione delle produzioni Rai all’estero, per tanto l’Asc chiede alla Federazione di affrontare insieme il percorso. Nell’esattezza, la Rai, vuole interloquire con le Associazioni chiedendo il massimo delle informazioni sulle realtà de localizzate e chiede di conoscere il numero dei lavoratori iscritti alle associazioni e quindi alla Fidac. Si delibera quindi che la Fidac partecipi ai prossimi incontri con la Rai. Inoltre si richiede alle singole associazioni di raccogliere il materiale necessario alla denuncia delle irregolarità contrattuali e delle situazioni delle produzioni de localizzate.
A seguito del punto precedente, si richiede alle Associazioni di fornire il database degli iscritti con NOME, COGNOME E QUALIFICA in modo da iniziare il censimento dei lavoratori del cineaudiovisivo di cui si è parlato in questi anni. Sia il materiale di denuncia che il database deve arrivare alla segreteria della federazione entro il 15 gennaio, per permettere un immediato incontro con Gubitosi in Rai.
Sempre dall’Asc veniamo a conoscenza dell’esistenza dell’ISTITUTO GIURIDICO DELLO SPETTACOLO (riferimento con Avvocato Assumma) che si occupa di tutelare il Diritto d’Autore, ma che potrebbe affiancare per esempio la Federazione in un tavolo di confronto con l’Anica. Si decide di effettuare un incontro conoscitivo tra Istituto e Fidac.
Si discute sulla situazione dei Profili Professionali e della necessità di prepararsi per le nuove elezioni in Regione con azioni atte a sbloccare i Profili e concludere il ciclo fino ad arrivare alla Certificazione. Si determina anche la necessità di far conoscere il più possibile i nostri profili all’interno dei set dove ci siano soprattutto giovani che non ne sono a conoscenza. Stesso discorso vale per la cognizione del contratto da parte soprattutto dei giovani nei set. Da cui la necessità di far entrare più giovani possibile all’interno delle Associazioni.
Si discute della visibilità della Federazione e si conclude che è ancora troppo poca e si cercano varie soluzioni tra le quali la gestione del sito (al momento curato da Ragusa) con News ed articoli da pubblicare insieme ai verbali e ad informazioni utili alle Associazioni, nonché l’attuazione di link con i siti delle Associazioni. Viene ribadita l’esperienza dell’Asc con la loro rivista sovvenzionata dal Ministero e si propone la concretizzazione di un progetto per una rivista on line e comunque la messa in opera di progetti per il finanziamento esterno della Federazione.
Si discute poi sul tema della Formazione e si torna a parlare dei Profili Professionali legati anche al discorso dell’Apprendistato in ambito di rinnovo del Contratto Nazionale e dell’urgenza di definire per ogni reparto del set le norme che dovranno essere inserite nel CCNL.
Si arriva infine a definire i gruppi di lavoro secondo le esigenze della Federazione, che sono:
Profili Professionali, Formazione e CCNL per quanto attiene a queste materie: Lombardi, Falanga, Bollettini, Rossi, Perpignani, Mieli e Papini.
Pensione, Previdenza e Welfare: Raimondo, Ragusa, Moser e C. Zampetti  (come da disponibilità già preannunciata via Mail).
Relazioni Istituzionali e Media: Perpignani, Ragusa, Falanga, Licheri e A. Stefanucci (come da disponibilità telefonica).
Segreteria Tecnica: Gennaro e Lombardi.
I gruppi si organizzeranno autonomamente in accordo con la Segreteria Tecnica.
A seguito della nomina dei due segretari tecnici e la proroga alla carica di tesoriere, il Consiglio Direttivo risulta così composto:
Perpignani, Falanga, Ragusa, Moser, Lombardi, Gennaro.
Alle 12.20 si chiude l’Assemblea dei delegati con appuntamento per la seconda metà di Gennaio con il primo resoconto dei gruppi e dei materiali da far pervenire alla Segreteria Tecnica.